26_05_2012 | TRAPIANTI: A RIMINI NEL 2011 13 I POTENZIALI DONATORI, 4 DA INIZIO 2012

Sabato, 26 Maggio 2012

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TRAPIANTI: A RIMINI NEL 2011 13 I POTENZIALI DONATORI, 4 DA INIZIO 2012


A Rimini dall’inizio dell’anno sono stati quattro i potenziali donatori, per tutti e quattro i familiari hanno autorizzato il prelievo. L’ultimo caso è di pochi giorni fa all’Infermi. Il donatore, un uomo nato nel 1942 e residente a Rimini, è deceduto dopo un coma causato da emorragia cerebrale. Ha donato fegato (che è stato avviato al centro trapianti di Modena), reni (avviati a Bologna) e tessuti. Ovviamente, l’Ausl “partecipa al dolore della famiglia del donatore e la ringrazia per il consenso alla donazione, grazie al quale è stata offerta una opportunità di sopravvivenza a diverse persone”.


Il tema delle donazioni di organi, con l’intervento di Fabio Bruscoli, coordinatore locale trapianti, è stato al centro della riunione dei Comitati consultivi misti da cui “è emerso che anche pazienti anziani, deceduti per cause naturali, possono essere potenziali donatori di organi e tessuti”. Come risulta chiaro dalla storia, sempre riminese, di una signora di 93 anni deceduta per cause naturali che ha donato il proprio fegato a un 60enne.


Il nostro compito – sintetizza il dottor Bruscoli – è quello di impegnarci per la salute della popolazione. Quando un paziente viene trasportato in ospedale è per essere salvato. Se questo non è possibile, ed il paziente muore, si valuta se è possibile far sì che da quella morte possano nascere nuove speranze di vita”.


Nel 2011 in Italia vi sono stati 18,4 donatori effettivi ogni milione di abitanti. La regione con l’incidenza più bassa è la Basilicata (6,8 donatori per milione), mentre l’incidenza più alta è in Friuli Venezia Giulia: 35,7. In Emilia Romagna l’incidenza è stata di 21,8 donatori effettivi per milione di abitanti, comunque tra le più alte d’Italia.


Sempre nel 2011, in provincia di Rimini, ci sono stati 13 potenziali donatori, che in 10 casi sono diventati donatori effettivi (nei casi restanti si presentava un'inidoneità clinica). Nel 1996 vi furono 1 donatore effettivo e un altro potenziale. Nel 2012 vi sono già state 3 donazioni effettive. “Allo stato attuale della situazione – ha spiegato il Coordinatore locale trapianti – dal nostro territorio ci si può aspettare ogni anno 10 donatori potenziali che si concretizzano in 5 donazioni e nel prelievo, mediamente, di una ventina di organi l’anno” (nel 2011 sono stati 26). “Il grosso incremento di donazioni – ha spiegato ancora Bruscoli – c’è stato dal 2000 in poi grazie all'approvazione della legge 91 del 1999. Ulteriori passi avanti possono però ancora essere fatti, specialmente in ordine alla donazione delle cornee”.